Solfo & carbone: minatori e speleologi nella Romagna orientale
Da domani la mostra Solfo & carbone: minatori e speleologi nella Romagna orientale è riallestita al Museo Civico di Scienze Naturale di Faenza in Via Medaglie D’Oro, 51 dove rimmarra esposta fino all’11 Novembre 2017.
Miniere di zolfo: buio e aria sottile
Sabato 24 giugno 2017 alle ore 18,30 nella prestigiosa sede del “Centro Italiano della Cultura del Carbone” presso il “Museo del Carbone – Grande Miniera di Serbariu Carbonia”, la Squadra Solfi della Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna in trasferta in Sardegna presenterà la conferenza “Miniere di zolfo: buio e aria sottile”, racconteremo le esplorazioni nelle miniere di zolfo romagnole illustrandole con foto e video.
Presenteremo anche il volume: “Gessi e Solfi della Romagna Orientale”, inserito nella collana delle Memorie dell’Istituto Italiano di Speleologia, che conclude e compendia i 3 anni dell’omonimo progetto. 800 pagine di ricerche, esplorazioni, studi ed analisi multidisciplinari.
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Presentazione del volume “GESSI E SOLFI DELLA ROMAGNA ORIENTALE”
Giovedì 11 maggio 2017 l’Archivio Cartografico regionale ospiterà la presentazione del libro “Gessi e Solfi della Romagna Orientale” a seguire l’inaugurazione in Assemblea Legislativa della mostra “Solfo & carbone Minatori e speleologi nella Romagna Orientale”
Il volume Gessi e solfi della Romagna orientale rappresenta l’esito finale dell’omonimo progetto di ricerca lanciato dalla Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna (FSRER) nel 2014 cui hanno partecipato Il Servizio Statistica, Comunicazione, Sistemi Informativi geografici e partecipazione, l’Archivio Cartografico e il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna, l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna, le Università degli Studi di Bologna e di Modena e Reggio Emilia e il Museo Sulphur di Perticara.
Le ricerche hanno riguardato i gessi messiniani e lo zolfo, posti tra le vallate del Rabbi e del Conca, sulla base di un approccio multidisciplinare che ha coinvolto la geologia, la speleologia (sia in cavità naturali che artificiali), l’indagine naturalistica e lo studio storico-geografico e culturale. Il lavoro esplorativo nelle miniere di zolfo della Romagna Orientale, condotto a distanza di oltre cinquant’anni dalla loro dismissione, è stata l’attività maggiormente innovativa e tecnicamente complicata del progetto, portata avanti in ambienti ipogei estremi a carenza di ossigeno.
Il libro e la mostra
Il volume che verrà presentato, giovedì 11 maggio all’Archivio Cartografico regionale (via Aldo Moro 28), rappresenta una fotografia dello stato attuale e si offre come strumento di lavoro per una migliore gestione e pianificazione del territorio, e per una più efficace valorizzazione di un patrimonio naturale e culturale cospicuo che è alla base del senso di identità delle comunità locali.
La documentazione fotografica e video che è stata prodotta durante le riesplorazioni è stata valorizzata nella mostra “Solfo & Carbone – Minatori e speleologi nella Romagna Orientale” che, nel 60mo anniversario del disastro di Marcinelle, crea un parallelismo tra le miniere di zolfo e quelle di carbone. Miniere rese vicine non solo dall’alto livello di pericolosità delle condizioni di lavoro ma anche dall’emigrazione di lavoratori romagnoli in Belgio di cui quattro, ricordati dalla mostra, perirono nel disastro di Marcinelle.
La mostra, oltre a ricordare il tragico evento, vuole porre l’attenzione sulla necessità di non perdere la memoria di chi ha lavorato in queste miniere e le ha lasciate per andare a lavorare in altre miniere dove ha perso la vita. Una memoria strettamente legata alla sopravvivenza delle miniere di zolfo che si stanno distruggendo, abbandonate da ormai più di 50 anni.
Programma
Alle ore 9:30 la presentazione del volume vede la partecipazione di Massimo Ercolani e Piero Lucci (FSRER), Stefano Piastra e Paolo Forti (Università di Bologna) e Maria Luisa Garberi (FSRER e Regione Emilia-Romagna).
Alle ore 13:00 presso l’Assemblea legislativa (Viale Aldo Moro, 50) il consigliere Giorgio Pruccoli Questore dell’Assemblea legislativa inaugura, alla presenza della Presidente Simonetta Saliera, la mostra “Solfo & Carbone – Minatori e speleologi nella Romagna Orientale”.
Con queste iniziative la Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna aderisce al IX Giornata Nazionale delle Miniere (https://www.patrimonioindustriale.it/it/ix-giornata-nazionale-delle-miniere/)
Solfo & carbone: minatori e speleologi nella Romagna orientale
Presso il Museo di Mineralogia “Luigi Bombicci” a Bologna in Piazza di Porta San Donato, 1 sarà possibile visitare la mostra “Solfo & Carbone, minatori e speleologi nella Romagna Orientale”. La mostra affronta i parallelismi tra lo zolfo romagnolo e il carbone belga ricordando l’incidente di Marcinelle di cui ricorrevano, nel 2016, i 60 anni.
La mostra è stata organizzata dalla Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, l’Unione Minatori Valmarecchia e il Museo Sulphur di Perticara e patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Società Speleologica Italiana. La mostra sarà visibile fino al 15 febbraio 2017. Il museo è aperto tutti i giorni, domenica compresa, dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Conferenza “Riesplorando le miniere di zolfo della Romagna Orientale”
Il 14 Gennaio 2017 alle ore 16,30, nella prestigiosa sede del Museo Geologico Giovanni Capellini a Bologna, via Zamboni 63, si terrà la conferenza “Riesplorando le miniere di zolfo della Romagna Orientale” dove saranno presentate da Maria Luisa Garberi le esplorazioni della Squadra Solfi nell’ambito del progetto “Gessi e Solfi della Romagna Orientale” della Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna.
La conferenza si gioverà della scenografica “location” della “Sala del Diplodoco”, il pubblico prenderà posto sotto il gigantesco scheletro del dinosauro che misura 26 metri di lunghezza e 4 di altezza che fu donato da Andrew Carnegie a Vittorio Emanuele III nel 1909 e da questi al Museo Geologico Giovanni Capellini.
Al termine della conferenza sarà possibile visitare, nell’adiacente Museo di Mineralogia “Luigi Bombicci”, l’importante collezione del Solfo di Romagna con splendidi pezzi proveniente dalle miniere oggetto della conferenza. La visita sarà guidata del Prof. Giuseppe Bargossi.
In occasione della conferenza sarà presentato in anteprima assoluta il volume “Gessi e Solfi della Romagna Orientale” che è il compimento dell’omonimo progetto della Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, varato nel 2014 ed oggi conclusosi con la pubblicazione della relativa monografia inserita nelle Memorie dell’Istituto Italiano di Speleologia. Il volume sarà in vendita presso la sala della conferenza.
Intervenite numerosi
Solfo & Carbone, minatori e speleologi nella Romagna Orientale
A Urbino, in occasione del “Simposio di Speleologia in Cavità Artificiali”, sarà possibile visitare la mostra “Solfo & Carbone, minatori e speleologi nella Romagna Orientale” sui parallelismi tra lo zolfo romagnolo e il carbone belga ricordando l’incidente di Marcinelle di cui ricorrono, nel 2016, i 60 anni.
La mostra è stata organizzata dalla Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, l’Unione Minatori Valmarecchia e il Museo Sulphur di Perticara e patrocinata dalla Società Speleologica Italiana.
La mostra sarà visibile dall’8 dicembre all’11 dicembre a Urbino presso la sede del Simposio nel Collegio Raffaello, via Raffaello 7.
Le miniere di zolfo nella Romagna Orientale
Sabato 28 Maggio 2016 alle ore 14,30 – 18,30 presso la sede del Quartiere Borello in Piazza San Pietro in Solfrino 465 a Borello di Cesena (FC), nel contesto dell’8a GIORNATA NAZIONALE SULLE MINIERE, si terrà il convegno: Le miniere di zolfo della Romagna Orientale
La Squadra Solfi in trasferta in Toscana
Domenica 14 febbraio 2016 alle ore 10,30 la Squadra Solfi della Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna terrà la conferenza “Progetto Gessi e Solfi, la ri-esplorazione delle miniere di zolfo della Romagna Orientale” presso il Museo delle Miniere di Mercurio del Monte Amiata.
Piazza Garibaldi 23 – 24
Santa Fiora (GR)
Presenteremo lo stato delle esplorazioni nella zona mineraria della Romagna Orientale con foto e filmati.
“Zolfo nella Romagna Orientale” Miniere, Minatori e Speleologi
La Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, la Pro Loco di Perticara e il Museo Sulphur organizzano:
“ZOLFO NELLA ROMAGNA ORIENTALE” Miniere, Minatori e Speleologi
Sabato 9 Maggio 2015 ore 14,30 – 18,30.
Il convegno rientra tra le iniziative della “VII Giornata Nazionale sulle Miniere” e la sede del convegno sarà il Museo Sulphur, Via Montecchio 20, Perticara.
Hypogea 2015
La Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna sarà presente a Hypogea 2015, International Congress of Speleology in Artificial Cavities con due relazioni inerenti al Progetto “Gessi e Solfi della Romagna Orientale” e una relazione inerente il Progetto “Lapis Specularis”
Le relazioni saranno presentate al CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE – Sala Marconi, Piazzale Aldo Moro, 7 nei seguenti giorni:
- mercoledì 11 marzo nella sessione New Technologies for Artificial Cavities (12,15 – 13,00)
Laser scanner survey and tru view applications of the “Grotta della Lucerna” (Ravenna, Italy), a Roman mine for Lapis Specularis.
Santagata Tommaso, Lugli Stefano, Camorani Marco Ennio, Ercolani Massimo - giovedì 12 marzo 2015 nella sessione Mining Works (09,30 – 11,00)
Perticara mine (Emilia-Romagna, Italy): first re-exploration, documentation and problems.
Belvederi Giovanni, Garberi Maria Luisa
Formignano mine: a study for the research project of Emilia-Romagna Regional Speleological Federation “Eastern Romagna Gypsum and Sulphur”.
Ponti Elisa
I contenuti delle relazioni illustrano alcuni aspetti dei progetti che la Federazione sta portando avanti attraverso i gruppi aderenti.
Gessi e Solfi su Montagne 360
La rivista del CAI “Montagne 360” di Gennaio 2015 ha pubblicato un articolo sul progetto FSRER Gessi e Solfi e in particolare sulla ri-esplorazione della miniera di Perticara.
Un ringraziamento va all’amico Max Goldoni per l’interessamento e il difficile ruolo di tramite con la redazione durante le sue vacanze.
Grazie e, con l’occasione, buon 2015 a tutti!
Le antiche miniere di solfo di Sant’Agata Feltria
La Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, vi invita ad una serata di divulgazione sul patrimonio minerario del Comune di Sant’Agata Feltria che si terrà Sabato 13 Dicembre alle ore 21 presso la sala dal consiglio comunale in Piazza Garibaldi a Sant’Agata Feltria.
Saranno presentati i documenti recentemente reperiti relativi alle antiche miniere del nostro territorio, oltre alla proiezione di foto e filmati girati in occasione delle recenti riesplorazioni delle gallerie individuate nel corso degli studi.
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Una serata all’“Inferno” alla ricerca della miniera perduta
Sabato 8 novembre ore 20.30 a Sapigno si terrà una serata di presentazione su quello che la FSRER ha fatto nell’area mineraria del Comune di Sant’Agata Feltria e più specificamente nella zona dell’inferno presso la località Sapigno Pietrabassa.
Saranno presentate foto e filmati girati in occasione delle ricerche per localizzare e documentare le antiche miniere di zolfo della zona e cercheremo di soddisfare tutte le curiosità dei locali.
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Un giorno a Perticara presso il Museo Sulphur con la Federazione Speleologica della Regione Emilia-Romagna
Domenica 21 settembre p.v. a Perticara (RN), presso il Museo Sulphur, si terrà la 26° edizione della mostra di minerali e fossili con ingresso gratuito.
La Federazione Speleologica della Regione Emilia-Romagna vi parteciperà con uno stand nel quale saranno esposti le foto delle esplorazioni, i pannelli informativi del progetto “Gessi e Solfi” e le più recenti pubblicazioni regionali.
A completamento della presenza della FSRER vi sarà una conferenza che illustrerà ai presenti il progetto di esplorazione in atto. (altro…)