Novità da Melbourne
All’interno di un progetto di dottorato presso l’Università di Bologna e l’Université de Savoie e in collaborazione con l’Università di Melbourne si stanno campionando e analizzando speleotemi di diverse grotte situate in varie regioni Adriatiche con lo scopo di effettuare una ricostruzione delle oscillazioni climatiche recenti della regione. In particolare, grazie alla collaborazione del Gruppo Speleologico Faentino, del GAM di Mezzano e del Gruppo Speleologico Bolognese, sono stati prelevati diversi campioni di concrezioni carbonatiche sia in ambiente ipogeo (grotte della Vena del Gesso Romagnola e del Parco dei Gessi) che in ambiente esterno. In quest’ultimo caso si è trattato di materiale derivante sia da scarti di cava che da grotte ormai smantellate dall’erosione. Dove non è stato possibile trovare materiale già rotto, sono stati effettuati carotaggi di colate carbonatiche per minimizzare l’impatto ambientale. Grazie al contributo offerto dalla Federazione Speleologica dell’Emilia Romagna, dal Gruppo Speleologico Faentino e dal GAM di Mezzano, sono state effettuate datazioni preliminari con la tecnica U/Th presso i laboratori dell’Università di Melbourne.
Il range di date dei campioni analizzati risulta essere molto vasto, comprendendo campioni risalenti a circa 300.000 e a 240.000 anni fa fino ad arrivare a campioni Olocenici (formatisi quindi nel corso degli ultimi 12.000 anni) che verranno studiati in maggiore dettaglio nel corso del progetto di dottorato sopra citato.
Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta dei campioni e al finanziamento di queste analisi.
Dott.ssa Veronica Chiarini